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Cappella Cimitero Mazzarrone

CONCORSO DI IDEE PER UNA CAPPELLA NEL CIMITERO COMUNALE DI MAZZARRONE (OT)
DETTAGLI DEL PROGETTO

La Cappella di Mazzarrone

Si tratta del Concorso di idee per una cappella per il culto all’interno del cimitero comunale d Mazzarrone. Il camposanto è la città dei morti in cui le sepolture sono le dimore. Questo cimitero è caratterizzato da un impianto regolare con due percorsi ortogonali tra loro che all’incrocio determinano uno spazio, oggi vuoto, di diametro di metri 34,60 circa. Qui è previsto il sito nel quale sorgerà la cappella. La creatività è stata intesa come sforzo di sintesi tra passato e presente, nella continuità di concetti, forme e materiali sia vecchi che nuovi. Si è cercato di applicare alcuni principi della bioarchitettura, intesa come utilizzo di materiali edili non nocivi alla salute dell’uomo, riciclabili e provenienti da posti non lontani, nonché l’uso di fonti rinnovabili di energia (eventuali pannelli fotovoltaici sulle falde dei timpani). Inoltre si prevede che la luce naturale sia alcune volte schermata e altre lasciata penetrare.
Come per Palladio le dimensioni di un edificio e dei suoi elementi costruttivi e decorativi sono ricavati da un’unità di misura di riferimento, la nostra misura di riferimento è la larghezza del percorso più stretto: cm 520. Perciò nella progettazione architettonica di questo spazio si parte da un quadrato di cm 520 di lato che si ripropone in alzato, determinando un cubo in cui è iscritta la sala di questa chiesa. Dal ribaltamento della diagonale di questo quadrato, pari a cm 735, sui due lati del quadrato, si genera un rettangolo con base pari a cm 950. Duplicando e ruotando lo stesso rettangolo si genera una croce, che dà lo spunto per l’impianto a croce greca della cappella, con quattro bracci delle stesse dimensioni, che fanno da sfondo a ogni viale del cimitero. In alzato, il ribaltamento della diagonale del quadrato determina l’altezza della cupola. Questa cappella cerca, per le sue dimensioni, di essere proporzionata rispetto a quelle degli edifici funebri circostanti, data la sua posizione baricentrica. Per conservare un effetto armonico, si è cercato di proporzionare le dimensioni dell’edificio a quelle della piazza, affinché la costruzione non possa avere né un effetto troppo dominante, né possa essere troppo piccola rispetto all’intorno. L’orientamento dell’edificio sacro non è quello canonico poiché si è data precedenza agli assi viari interni al cimitero, quindi l’ingresso principale è a est, l’abside a ovest e gli altri due ingressi a nord e sud. Il volume del manufatto è pensato come rapporto tra pieni e vuoti, tra masse corporee pesanti ed elementi leggeri e trasparenti. La composizione è costituita da un solido cubico, sormontato da una cupola dalla forma “moderna”, e dal quale fuoriescono dei parallelepipedi rettangolari chiusi da un timpano triangolare. I prospetti nord, est e sud sono uguali, mentre quello ad ovest è caratterizzata dalla forma dell’abside. I tre lati uguali hanno ingresso incassato sormontati da timpani in acciaio e vetro, mentre la parte absidale è sporgente con due feritoie che permettono di illuminare con luce radente l’abside. La copertura piana della sala è sormontata da una cupola a forma ovoidale. L’area circostante la cappella è stata ipotizzata come spazio di aggregazione e di incontro, di fulcro delle attività spirituali connesse alla funzionalità del luogo, con sedute per la sosta ed aiuole con alberi.

  • ANNO :
  • LOCALITÀ : Catania, Mazzarrone
  • TIPOLOGIA :
  • COLLABORAZIONI :
  • CREATIVE DIRECTOR :
  • VISUALIZATION :
  • PROGETTO : Cappella
LOCALITÀ

Catania, Mazzarrone

PROGETTO

Cappella

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